LO SPIONAGGIO DURANTE LA GUERRA FREDDA

I satelliti spia sovietici hanno ripreso immagini della base durante la Guerra Fredda iniziata nel 1947 con il mondo diviso in 2 blocchi tra le due superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, contrapposte da ideologie politiche differenti.
Fu un conflitto combattuto con l'ingegno e l'inganno, con una fitta rete di spionaggio messa in atto da entrambe le parti. Lo scopo dello spionaggio della Guerra Fredda era raccogliere informazioni e sul nemico, sulle loro capacità militari e tecniche, ed in particolare raccogliere più informazioni possibili sulle armi nucleari.
Negli USA, questo compito è stato affidato alla Central Intelligence Agency (CIA), mentre nell'URSS al KGB (Komitet Gosudarstvennoy Bezopasnosti, o "Comitato per la sicurezza nazionale"). L'operazione per rubare i segreti del programma Luna è una delle storie più straordinarie dell'era dello spionaggio della Guerra Fredda: secondo gli studi condotti dalla CIA nel 1967, in quel periodo era in corso un tour mondiale per far conoscere al mondo le scoperte tecnologiche dell'Unione Sovietica. Il pezzo forte era la sonda "Luna". L'obiettivo degli Stati Uniti era quello di scoprire i segreti che si celavano dietro quella grande tecnologia.
Secondo le fonti della CIA, dopo numerose discussioni, arrivò il via all'operazione. L'America avrebbe dirottato il camion che trasportava la sonda e rubato i segreti dell'Unione Sovietica. Riuscirono nell'impresa, rubando uno dei segreti più importanti per l'URSS.
 

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